E poi c’è Golia, il figaccione del reame. Taglia grande, praticamente un puledro, 50 chili circa. Bello come il sole, una lunga scia di neve gli divide la fronte e gli occhi grandi. La faccia da orso dei cartoon, specialmente quando è alle prese col dilemma: pallina gialla o arancione? Nel dubbio, se le rimpalla entrambe. Talento impareggiabile nel riporto – che chissà chi, in quale vita precedente, glielo ha insegnato. O magari si tratta di un talento da scovare nel guazzabuglio di razze di cui è figlio. Golia ha portamento elegante, trotta su passi felpati che non t’aspetti in quella mole. È amico degli umani al punto che nell’area sgambo, quando avrebbe finalmente la possibilità di correre, se ne sta in un angolo, immobile. Di spazio e simulacri di libertà non sa che farsene se non c’è nessuno con cui condividerle. Golia è capace di una tenerezza direttamente proporzionale alla stazza. Si lascia vezzeggiare, va matto per le spazzolate e proprio non ne può più di starsene nel box. Golia ha tre anni circa. Recluso da due in una gabbia praticamente lunga poco più di lui, Golia a lungo ha vomitato bile per lo stress da detenzione. Per il resto, gode di una salute da re Leone. Golia si trova nel canile di Cassano delle Murge (Bari), ma può arrivare ovunque si trovi la famiglia che lo merita. Per info 3922156074.